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L'articolo è stato tratto da: "Reckless Rumors, Misinformation and Doomsday Delusions" (ALCUNE COSE
DIFFICILI A CAPIRSI)di Ralph Woodrow.

per gentile concessione di G. Cappalonga
www.cappalonga.altervista.org
 

SIMBOLI SATANICI

È ovvio che tutti i cristiani che credono nella Bibbia sono per Dio e contro Satana. Essi fanno bene a opporsi alle opere sataniche delle tenebre quali l’occultismo, la stregoneria, lo spiritismo, la magia nera e la divinazione (Efesini 5:11; Isaia 8:19,20; Galati 5:20). Sappiamo che nel mondo del maligno si svolgono pratiche misteriose e malvagie. Poiché i credenti desiderano stare dalla parte del giusto, nel mascherare le opere sataniche c’è stata una vulnerabilità a credere a qualsiasi voce o diceria, perfino le più esagerate.

 

Un libro, Satan’s Underground (Satana occultato), fu scritto da una donna che affermava di aver partorito tre bambini, dei quali, due morirono per il coinvolgimento in film immorali e il terzo venne sacrificato in sua presenza durante un rituale satanico. Tuttavia, la donna risultò essere una persona confusa e in seguitò ammise di aver mentito sugli avvenimenti della sua vita. A motivo di numerose discrepanze nella sua storia, l’editore ritirò il libro dalla circolazione dopo averne vendute ben 130.000 copie.

 

Un altro autore, auto-proclamatosi ex satanista, messo alle strette, ammise di aver esagerato molti dettagli. Aveva solo 13 seguaci, invece dei 1.500 vantati! Dei casi isolati erano stati presentati come se fossero accaduti su larga scala lasciando così intendere che i satanisti erano prossimi a “impossessarsi dell’America”.

 

Ancora più allarmanti furono le dichiarazioni di un giovane negli anni settanta. Essendo stato egli stesso uno stregone, asseriva di essere a conoscenza di ogni tipo di informazioni dall’interno del gruppo. All’inizio molti gli credettero, ma con il passare del tempo le sue dichiarazioni erano diventate talmente stravaganti che era evidente che qualcosa non andava. Affermava che i satanisti si erano già infiltrati in tanti gruppi cristiani e faceva dei nomi di noti personaggi “comprati”, a suo dire, a suon di milioni di dollari. Persino la sorella dell’allora Presidente Carter era una sacerdotessa di Satana e Jimmy Carter stesso sarebbe stato manifestato come l’Anticristo. Nel 1979 si sarebbe riversata sull’America una grave tragedia che avrebbe dato inizio al massacro e alla strage dei cristiani. Alla fine tutto fu chiarito: l’uomo era un malato di mente e aveva passato del tempo in prigione per molestie sui minori.9

 

Quando mio figlio “Woody” aveva circa diciotto anni, un evangelista lo chiamò durante un incontro e gli disse, per presunta rivelazione divina, che aveva bisogno di essere liberato da uno “spirito di stregoneria”. Non era vero. Dopo l’incontro mi disse: “Papà, ho certo bisogno di aiuto in molte cose nella mia vita, ma non ho problemi con la stregoneria, non ho nessuna tentazione al riguardo!”. La mia impressione è che l’evangelista si era lasciato convincere dalle voci secondo cui l’occultismo imperversava nelle chiese. Se il predicatore gli avesse detto che aveva bisogno di pregare o di leggere la Bibbia di più, forse sarebbe stato un consiglio più utile. Ma la stregoneria per lui non era un problema!

 

NOTIZIE SU McDONALD

A causa del fervore del momento, era inevitabile che prima o poi si sarebbero sparse notizie di coinvolgimenti di grandi ditte nel mondo dell’occultismo. Durante gli anni ’70, mentre tenevo degli incontri in una chiesa a Washington, Woody era stato invitato a uscire con dei giovani della chiesa per prendere qualcosa insieme. Mi raccontò, dopo, che si erano avviati per andare al McDonald, ma due dei giovani non avevano il permesso di andarci poiché i loro genitori avevano sentito dire che McDonald dava il 10 per cento dei propri guadagni per l’adorazione di Satana!

 

La notizia era stata divulgata in base a una presunta dichiarazione che il proprietario della catena dei McDonald, Ray Kroc, avrebbe fatta nel 1977 durante il programma televisivo Donahue Show dove avrebbe affermato di devolvere ingenti somme di denaro alla chiesa di Satana. Non era affatto vero, come risultò evidente dall’esame della registrazione del programma. Il Sig. Kroc era un membro della Chiesa Congregazionalista di Oak Park, Illinois, per tutta la vita, da quando aveva sette anni fino alla morte. In seguito la sua vedova elargì un dono di 80 milioni di dollari all’Esercito della Salvezza, la più grande donazione ricevuta dall’organizzazione.

 

Durante quello stesso periodo un’altra diceria cominciò a farsi strada. Riguardava la Ditta Procter & Gamble che distribuiva prodotti per la casa. Un giorno mi accorsi che la nostra vicina di casa stava buttando via un campione gratuito di un prodotto. “È della Procter & Gamble”, mi disse, “non usiamo i loro prodotti da due anni”. Benché quella signora non andasse quasi mai in chiesa, era ovvio che non voleva adoperare dei prodotti coinvolti nell’occultismo!

 

Secondo alcune indiscrezioni tutto cominciò quando qualcuno pensò che il marchio della ditta, che raffigurava il profilo di un viso maschile a forma di luna con tredici stelle intorno, fosse un simbolo satanico. Poco tempo dopo, la notizia circolava in questa forma:

 

Il direttore della Procter & Gamble pregò Dio per diventare ricco ma le sue preghiere non trovarono risposta. Così cominciò a pregare Satana e divenne ricco. Egli ha ammesso questo fatto in vari programmi televisivi  (di Merv Griffin e di Donahue). Adesso appone il simbolo di Satana sui prodotti che si trovano in ogni casa americana!

 

Tuttavia, nessuno dei dirigenti della Procter & Gamble aveva mai partecipato a quei programmi televisivi. La bozza del simbolo della ditta risale agli anni 1850 quando la faccia dell’uomo sulla luna era un simbolo molto comune come oggi può esserlo l’icona della faccina che sorride. Le 13 stelle, come comparivano sulla prima bandiera degli Stati Uniti, avevano a che fare con le 13 colonie originali e rappresentavano una scelta patriottica. Il logo qui riprodotto (con autorizzazione concessa) risale al 1930.

 

Numerosi leader, sia cattolici sia protestanti, e varie riviste cristiane hanno smentito la notizia, eppure essa continua a circolare. Vi fu un periodo in cui la ditta riceveva 12.000 lettere al mese da persone che desideravano chiarimenti su queste voci.

 

Il tutto è alquanto ironico, se si considera che i fondatori della Procter & Gamble hanno donato sia milioni di dollari che proprietà a molte organizzazioni cristiane. Fu proprio durante un culto in chiesa che il figlio, Harley Procter, pensò al nome ‘Ivory’ (avorio) per il loro sapone, attirato dal Salmo 45:8: “Dai palazzi d’avorio la musica degli strumenti ti rallegra…”.

 

Perché mai, allora, alcuni supponevano che il logo della Procter & Gamble fosse un simbolo satanico? Probabilmente cominciò dall’associazione delle stelle con l’occultismo. È vero che la Bibbia ci mette in guardia dall’essere coinvolti in pratiche antiche che hanno a che fare con le stelle (Isaia 47:13; Atti 7:43), ma è anche vero che essa adopera le stelle come simbolo di cose buone (Giobbe 38:7; Salmo 8:3; Daniele 12:3). I magi seguirolo la stella che li condusse alla casa di Gesù, e Gesù stesso è chiamato la “lucente stella del mattino” (Matteo 2:9; Apocalisse 22:16; 2 Pietro 1:19).

 

Alcuni pensano che un gruppo di 13 stelle sia qualcosa di malvagio, facendo notare che una congrega è formata da 13 streghe. All’Ultima Cena erano presenti 13 persone, Gesù e i dodici apostoli. Si trattava forse di un incontro satanico? Erano forse anche loro una congrega di stregoni?

 

Nonostante le lezioni che si sarebbero dovute imparare dal fiasco del caso Procter & Gamble, ci sono ancora persone che affermano di trovare significati satanici “occulti” nei simboli o nei nomi di varie ditte.

 

(Nota dell’editore: Durante gli anni ’80, con tre bimbi piccoli, facevamo uso dei pannolini della Procter & Gamble e le ‘voci’ erano arrivate alle nostre orecchie. Fra i credenti in Italia si distribuiva una lista di varie ditte conosciute che, si presumeva, avevano a che fare con l’occultismo e si incoraggiavano quindi i credenti a evitare di comprare i loro prodotti. Ultimamente, proprio mentre stavo traducendo questo testo, mi sono imbattuto in un sito web di una chiesa italiana che riporta nuovamente la notizia).

 

Bisogna stare attenti nel commentare un simbolo, poiché un simbolo può comunicare significati diversi e addirittura opposti. Nella stessa Bibbia, per esempio, il simbolo del “leone” può riferirsi sia a Cristo sia a Satana, secondo il contesto (1 Pietro 5:8; Apocalisse 5:5). Così pure è del fulmine (Luca 10:18; Apocalisse 4:5). Anche se una setta adottasse l’arcobaleno come proprio simbolo, il fatto rimane che Dio ha dato l’arcobaleno per esprimere una sua decisione (Genesi 8:14; Apocalisse 10:1). Di solito pensiamo al “serpente” come a un simbolo di Satana (Apocalisse 20:2), eppure Gesù ci dice di essere “prudenti come i serpenti” (Matteo 10:16). Mosè, nel deserto, innalzò un’immagine del serpente su di un palo e chiunque con fede volgeva il proprio sguardo a quel simbolo era guarito (Numeri 21:9). Questo rappresentava il modo in cui Gesù sarebbe stato innalzato alla croce (Giovanni 3:15). Forse qualcuno vorrebbe accusare Mosè di essere coinvolto in pratiche sataniche?