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La Sacra Bibbia

 

 

La Bibbia è una cronaca delle parole che Dio ha rivolto all'uomo, scritta da uomini mossi ed ispirati dallo Spirito Santo. Trattandosi quindi della parola di Dio, e non di parole umane, la potenza e l'autorità dei testi provengono dal Creatore stesso. La scrittura è tutta ispirata da Dio. ( II Timoteo 3.16).

In questa parola possiamo deporre tutta la nostra fiducia, ogni tentativo rivolto a comprendere Dio e le Sue vie senza fare ricorso alla Sacra Scrittura è votato al fallimento.

Attraverso la Bibbia Dio si rivela all'uomo per questo essa deve essere la base di ogni discussione dottrinale

 

Che cos'è la bibbia?

La Bibbia è composta da due testamenti, detti anche alleanze: l’Antico ed il Nuovo Testamento. Nel suo insieme essa è stata scritta da almeno 44 autori ispirati, nel corso di un periodo che si estende per 1600 anni. .

L' Antico Testamento abbraccia un'epoca che va dalla creazione del mondo fino al ritorno degli

ebrei dall'esilio babilonese. I libri del Nuovo Testamento fanno riferimento ad un periodo che va dalla nascita di Gesù alla fine del primo secolo.

A) L' Antico Testamento è composto da 391ibri detti "canonici" e sono divisi in 5 parti principali di cui:

-Pentateuco che comprende: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio;

-Libri Storici che sono: Giosuè, Giudici, Ruth, lo e Ilo Samuele, lo e Ilo Re, lo e Ilo Cronache, Esdra, Nehemia ed Ester;

-Libri poetici: Giobbe, Salmi, Proverbi, Ecclesiaste e Cantico dei Cantici;

-Libri profetici:che si distinguono in minori: Isaia, Geremia, Lamentazioni, Ezechiele;

maggiori: Daniele, Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Nahum, Habacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria e Malachia.

B) Il Nuovo Testamento è composto da 271ibri e sono:   Matteo, Marco, Luca, Giovanni, Atti, Romani, I e II Corinzi, Galati, Efesini, Filippesi, Colossesi, I e II Tessalonicesi, I e II Timoteo, Tito, Filemone,Ebrei, Giacomo, I e II Pietro,

I ,II e III Giovanni, Giuda ed Apocalisse.

Il Nuovo Testamento è stato scritto in lingua originale.

Il Vecchio Testamento è stato scritto in ebraico, una lingua semitica ( appartenente alla stirpe di Sem uno dei figli di Noè) affine all'arabo. Alcuni brani di Esdra (4: Il-16), di Daniele (2:4; 7:28;) ed un versetto di Geremia, sono stati scritti in aramaico, che era la lingua palestinese ai tempi di Gesù.

 

Prove archeologiche

Dopo i molti tentativi compiuti da studiosi critici intenzionati a provare che determinati fatti storici citati nell' Antico Testamento non erano conformi alla verità, sono stati miseramente falliti.

Citiamo uno fra i tanti esempi: per almeno 47 volte l' Antico Testamento parla del popolo degli Ittiti (discendenti di Jafet figlio di Noè), tuttavia nessun altro documento tramandatoci da quell'epoca menziona questo popolo.

Numerosi furono perciò gli studiosi scettici che nel XIX° secolo fecero riferimento a quel mitico regno per sottolineare l'inattendibilità dei fatti storici dell' Antico Testamento, finché nel 1906 un archeologo tedesco scoprì in Turchia le rovine di una grande città che risultò essere stata la capitale del grande regno Ittita menzionato dalla Sacra Scrittura.

 

Antico Testamento:

Lettura da: Numeri

33:2 Or Mosè mise in iscritto le loro marce, “tappa per tappa" per ordine dell'Eterno; e queste sono le loro tappe nell'ordine delle loro marce.

Lettura da: Giosuè

24:26 Poi Giosuè scrisse queste cose nel libro della legge di Dio; e prese una gran pietra e la rizzò quivi sotto la quercia ch'era presso il luogo consacrato all'Eterno.

Lettura da: I Samuele

10:25 Allora Samuele espose al popolo la legge del regno, e la scrisse in un libro, che depose nel cospetto dell'Eterno. Poi Samuele rimandò tutto il popolo, ciascuno a casa sua.

Nuovo Testamento:

La prima parte messa per iscritto è quella costituita dalle epistole, quelle dell' apostolo Paolo precisamente. Queste furono scritte negli anni 48-60.

Lettura da: Colossesi

4: 16 E quando questa epistola sarà stata letta fra voi, fate che sia letta anche nella chiesa dei Laodicesi, e che anche voi leggiate quella che vi sarà mandata da Laodicea.

 

Il Nuovo Testamento è composto da 27 libri scritti da 8 autori diversi durante un periodo i 50 anni. I vangeli sono stati scritti negli anni 60-100, e sono il frutto dei ricordi di coloro che erano stati al fianco di Gesù.

Lettura da: Luca

1:1 Poi che molti hanno intrapreso ad ordinare una narrazione de' fatti che si son compiuti tra noi,

1 :2 secondo che ce li hanno tramandati quelli che da principio ne furono testimoni oculari e che

divennero ministri della Parola.

 

La Bibbia è una rivelazione progressiva, l’Antico Testamento predice la venuta del Messia, i

vangeli ci parlano della Sua venuta, le epistole, special-mente le epistole di Paolo, ci spiegano quello che Gesù ha fatto per noi attraverso la Sua morte e la Sua resurrezione.

Senza una conoscenza della rivelazione di Cristo acquisita attraverso la lettura e 10 studio del Nuovo Testamento, è impossibile comprendere il messaggio dell' Antico Testamento.

Gli stessi uomini che sotto l'ispirazione dello Spirito Santo ne furono i redattori, non furono capaci di comprendere pienamente ciò che avevano scritto, dal momento che Cristo non era ancora stato rivelato.

Lettura da: I Pietro

1:10 Questa salvezza è stata l'oggetto delle ricerche e delle investigazioni dei profeti che profetizzarono della grazia a voi destinata.

1:11 Essi indagavano qual fosse il tempo e quali le circostanze a cui 10 Spirito di Cristo che era in loro accennava, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo, e delle glorie che dovevano seguire.

Lettura da: Atti

8:30 Filippo accorse, l'udì che leggeva il profeta Isaia, e disse: Intendi tu le cose che leggi? (Isaia 53)

 

La natura della Parola

 

Lettura da Ebrei

4:12 Perché la parola di Dio è vivente ed efficace, e più affilata di qualunque spada a due tagli, e penetra fino alla divisione dell'anima e dello spirito, delle giunture e delle midolle; e giudica i sentimenti ed i pensieri del cuore

Lettura da Giovanni

6:63 E' lo spirito quel che vivifica; la carne non giova nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita

Gli uomini nascono di nuovo grazie alla Sua Parola

 

Lettura da I Pietro

1:23 Poiché siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, mediante la parola di Dio vivente e permanente

Con la Sua Parola Dio guarisce

 

Lettura da: Salmi

107:20 Mandò la sua parola e li guari, e li scampò dalla fossa

Romani 1:16 Poiché io non mi vergogno dell'Evangelo; perchè esso è potenza di Dio per la salvezza d'ogni credente; del Giudeo prima e poi del Greco;

 

La Parola è eterna

Lettura da Matteo

24:35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno

Lettura da Salmi

119:89 In perpetuo, o Eterno, la tua parola è stabile nei cieli.

 

Infallibile 

Lettura da Isaia

 

55:10 E come la pioggia e la neve scendon dl! cielo e non vi ritornano senz'aver annaffiata la terra, senz'averla fecondata e fatta germogliare si da dar seme a! seminatore e pane da mangiare,

55:11 cosi è della mia parola, uscita dalla mia bocca essa non torna a me a vuoto, senz'aver compiuto quello ch'io voglio, e menato a buon fine ciò per cui l'ho mandata

 

Attendibile

Lettura da Numeri

23:19 Iddio non è un uomo, perch'Egli mentisca, nè un figliuol d'uomo, perch'Egli si penta. Quand'ha detto una cosa non la farà? o quando ha parlato non manterrà la parola?

Fede unita alla Parola

 

Lettura da Ebrei

4:1 Temiamo dunque che talora, rimanendo una promessa d'entrare nel suo riposo, alcuno di voi non appaia esser rimasto indietro

42 Poichè a noi come a loro è stata annunziata una buona novella; ma la parola udita non giovò loro nulla non essendo stata assimilata per fede da quelli che l'avevano udita

43 Poichè noi che abbiam creduto entriamo in quel riposo, siccome Egli ha detto: Talchè giurai nella mia ira: Non entreranno nel mio riposo! e così disse, benchè le sue opere fossero terminate fin dalla fondazione del mondo

 

Abbiamo visto che la Bibbia è un libro soprannaturale e che, quale Parola di Dio essa contiene la potenza e la vita necessarie per venire incontro a tutte le nostre necessità.

C'è tuttavia un ruolo che noi dobbiamo svolgere al fine di appropriarci della potenza che la Parola di Dio tiene in serbo per noi.

 

La fede unita alla Parola

Ebrei 4: 1-3

Numeri 13.17-33 " Il rapporto negativo "

Il resoconto delle spie che si erano recate nella terra di Canaan era diametralmente opposto a ciò che la Parola di Dio aveva detto.

Quando Dio pronunziò la Sua Parola essi ricevettero tutta la potenza di cui avevano bisogno per entrare in possesso di quella terra, ma la potenza non giovò alla loro causa per il fatto che non seppero impossessarsene. Dio aveva parlato e la Sua Parola è verità.

Fede ed incredulità

La fede è il fattore che attiva la Parola di Dio e mette in azione la infinita potenza che in essa è riposta- La Parola di Dio non opererà per voi se non l' assimilerete, se non la sincronizzerete con la Vostra fede, ciò non significa che alla Parola di Dio faccia difetto la potenza, ma ogni Scrittura è efficace anche se taluni non ne traggono vantaggio a causa della loro incredulità

La Parola e le circostanze

I figli d'Israele riposero la loro fede nelle circostanze, lo spessore delle mura, l'altezza dei giganti piuttosto che nella promessa fatta da Dio e cioè che Egli avrebbe combattuto alloro fianco. Fu così che non si impossessarono della potenza e delle benedizioni di Dio.

La lezione che possiamo trarre dal loro errore è la seguente: non basare mai i giudizi e le conclusioni sulle circostanze che vanno affrontate, ma giudicare sempre ed unicamente secondo la Parola di Dio.

La Parola è come un seme

Marco 4:16-26-31.

La Parola di Dio viene definita dalle scritture in vari modi: spada, luce, roccia, ma in queste parabole Gesù cerca di illustraci come la potenza della Parola può essere messa in azione.

Così, come il seme, la Parola di Dio racchiude vita e potenza. Se sapete come porre in azione la potenza di un seme, saprete anche come porre in azione la potenza della Parola. Il seme serve solo se viene piantato.

Il seme racchiuso in un sacco di semente non fruttifica e non cresce, 10 stesso vale per la Parola di Dio.

La Parola racchiude in se tutta la potenza necessaria per darci i frutti sperati.

Primo passo: da compiere, affinchè la Parola operi nella nostra vita, è quello di gettare la parola di Dio nel vostro cuore.

Tempo: dobbiamo credere che la Parola di Dio, come il seme, è all'opera anche quando ancora non ne vediamo i risultati immediati ed evidenti.

Fiducia e pazienza: il seme germoglia e cresce e l'uomo non sa come tutto questo avvenga, non è infatti necessario per noi sapere come Dio opera. Prov. 3:5-6

Il pieno raccolto: Il frutto in questa parabola nasce e matura in diverse fasi: dapprima il filo d'erba, poi la spiga, e quindi finalmente la spiga di grano, spesso la Parola di Dio si manifesta in varie fasi ed è forse per questo che la piena liberazione, la prosperità o la guarigione invocata non si manifestano immediatamente.

Come consolidare la Parola di Dio nella nostra vita: Abbiamo visto che la Parola è la potenza di

Dio e come farà prosperare chiunque ripone in essa la sua fiducia, come può un credente consolidare la Parola nella sua vita? Avviene quando un credente decide fermamente di volere conoscere la Scrittura Deuteronomio. Il: 18-31: Giosuè 1.8: Salmo 19:7-8: Salmo 119:9-11 Proverbi 4:20-22.

 

Leggere la Parola di Dio

Se vogliamo addentrarci nella Paola di Dio, è importante stabilire una disciplinare di lettura

quotidiana. Molti cristiani si scoraggiano e desistono dalla lettura quotidiana della Bibbia proprio per il fatto che non ricevono "rivelazioni divine" ad ogni singola lettura. In realtà, anche se non se ve ne rendete conto, la lettura della Bibbia ha un effetto profondo e positivo su tutto il vostro essere.

Salmo 19:8 ". ..ristora l'anima. ..."; Matteo 4:4 ". ...non di solo pane. "; Giovanni 6:63 ". ..la parola che io vi dico. ..".

La Bibbia è cibo per il vostro spirito ed ogni volta che la leggete il vostro essere interiore viene nutrito, anche quando, emozionalmente non ve ne rendete conto.

Stabilite un tempo: Stabilite voi stessi un periodo della vostra giornata in cui sarete in grado di leggere la Parola di Dio. Questo periodo deve coincidere con l'impiego del vostro tempo in modo da poter essere costante.

Proponetevi una meta: Esistono diversi programmi di lettura che vi permetteranno di leggere tutta la Bibbia in un anno, proponetevi un tempo entro il quale decidere di leggere tutta la Bibbia.

Pregate prima di leggere: Salmo 119: 18 ". ..apri i miei occhi e contemplerò le meraviglie della Tua legge"; Efesini 1:17-18.

Non fate eccezioni: Una volta che avrete stabilito il vostro schema di lettura, non fate eccezioni. La vostra lettura deve essere importante quanto il vostro pane quotidiano. Salmo 119: 103

Studio della parola: Lo studio della parola di Dio rappresenta più di una semplice lettura. Atti 1: 17 I cristiani di Berea esaminavano le Scritture. Anche noi per comprendere

pienamente un messaggio della Parola di Dio dovremmo leggerlo più volte, meditarlo e paragonarlo con altri testi della parola che trattano lo stesso argomento(Lettura incrociata) .

.Strumenti di studio: Una Bibbia accuratamente tradotta e perciò conforme ai tesi originali;

Una Chiave Biblica; Un dizionario Biblico; Un vocabolario, penna e quaderno. Metodi di studio: Ogni cristiano dovrebbe aver letto almeno una volta tutta la

Parola di Dio, con un tempo di lettura quotidiana di circa venti minuti, in un anno riuscirebbe a leggere dalla Genesi all ' Apocalisse. Delineate i capitoli secondo

l'autore ed il periodo storico, il soggetto principale, le idee principali espresse, i versetti e le parole chiavi. Sottolineando determinate parole come AMORE,

GRAZIA, GUARIGIONE, giungerete così ad una maggiore comprensione della natura di Dio e del significato della nuova creazione, servitevi della chiave Biblica e dei riferimenti in calce nella vostra Bibbia.

Scegliendo temi fondamentali quali la preghiera, il seminare ed il raccogliere, la

fede, la guarigione, la liberazione dalla paura, potrete raggruppare scritture inerenti a questi argomenti che vi aiuteranno a comprendere maggiormente i diversi principi biblici.

 

Studio Biblico attraverso i Proverbi: Il libro dei Proverbi è ricco in saggezza ed in principi morali basilari. Possiamo porre in rilievo i contrasti che emergono chiaramente da queste pagine: saggezza e follia, bene e male, zelo e pigrizia, e poi onestà, vita familiare, generosità ed amore.

Studio attraverso le profezie: E' di vitale importanza scoprire la traccia dell'adempimento delle profezie dell ' antico testamento, soprattutto per quanto concerne Gesù

 

Meditare la Parola di Dio

Dio disse a Giosuè ( 1: 8), la parola meditare significa riflettere, ponderare, vagliare, vuoI dire, in effetti, ripetere a noi stessi, continuamente, la Parola di Dio. La meditazione aprirà il nostro spirito alla Parola e sarà allora che 10 Spirito Santo ci rivelerà le cose di Dio.

I Corinzi 2: Il-12, se meditiamo la Parola permettendogli di abitare in noi abbondantemente

(Colossesi 3: 16) 10 Spirito ci rivelerà cose che occhio non vide e che orecchio non udì (I Corinzi 2:9).

Date il primo posto alla Parola.

Dio stesso ha esaltato la Sua Parola (Salmo 138:2). Dandogli il primo posto nella nostra esistenza sperimenteremo appieno la vita di Dio e le Sue benedizioni. La Parola di Dio è piena della Sua vita e della Sua potenza, quando la meditiamo e la seminiamo nei nostri cuori, la fede diventerà attiva ed operante in misura crescente, la nostra vita sarà permeata dalla potenza di Dio.

 

La natura di Dio

Introduzione.

Se volgiamo intorno a noi lo sguardo, l'esistenza e la potenza di Dio si rivelano chiaramente nel

mondo in cui viviamo. Questa presenza divina la possiamo rivelare ad ogni uomo, è infatti la creazione stessa che ci rivela l'incontestabile presenza di un Creatore (Romani 1: 19-20). A proposito di Dio e dei pagani Paolo scrive (Atti 14: 17). All'uomo, Dio ha voluto fornire chiare indicazioni della Sua

presenza. La Bibbia, a giusta ragione, definisce "stolto" chiunque nega l'esistenza di Dio e che non vede la verità che la creazione pienamente rivela.

L 'evidenza con la quale la creazione ci dimostra l'esistenza di Dio o la Sua potenza, non può essere quindi essere onestamente negata od ignorata. Nella creazione si riflette l'immagine del Dio Creatore Di tutte le cose, tuttavia una più profonda conoscenza di quella che è la vera natura di Dio può essere acquisita soltanto attraverso l'esame della Sua Parola rivelatrice. Fin dall'inizio della creazione Dio ha parlato all'uomo, rivelandosi sempre più chiaramente con l'incidere del tempo.

Queste divine rivelazioni le troviamo nelle Sacre Scritture, difatti esse sono 10 strumento attraverso il quale Dio ci rivela la Sua natura, facendoci al contempo scoprire quali sono le Sue vie.

Grazie alla Sua parola, siamo in grado di capire quanto Lui sia Giusto e Santo. La Bibbia ci rivela l'amore di Dio mostrandoci ciò che Egli ha fatto per noi in Gesù Cristo. Dio non si è celato all'uomo, ma attraverso la Sua parola rivelata, il Padre ci rivela apertamente la Sua natura ed il Suo carattere.  

Gli attributi di Dio.

Dio ha creato l'uomo a Sua immagine e somiglianza (Genesi 1:26). Sotto molti aspetti l'uomo è simile a Dio. Dio è uno Spirito ed anche all'uomo Egli ha voluto dare uno Spirito, donandogli anche una libera volontà, ed una mente razionale, capace di ragionare e di scegliere, ci sono però alcuni attributi che appartengono solamente a Dio e non alle Sue creature, sono questi attributi che definiscono Dio quale Creatore Onnipotente dell’universo

 

La Parola di Dio è viva e potente.

Lungi dall'essere un libro morto, la Parola di Dio è viva e potente, in essa è racchiusa tutta la potenza e tutta la vita necessaria per assicurare al credente una esistenza vittoriosa.

Fidando nella potenza vivificatrice della parola, Paolo si allontana dalla chiesa di Efeso mentre questa era ancora bambina, era infatti convinto che la Parola sarebbe bastata per edificarla e sostenerla: (Atti 20:32).

Rappresentante Dio.

E' attraverso la Parola, che rappresenta Dio, che Dio compie la Sua volontà in terra. Dio ha creato il mondo con la Sua Parola: (Genesi 1:3; Salmo 33:6-9;). Gli uomini nascono di nuovo grazie alla Sua Parola: (l Pietro I :23). Con la Sua Parola Dio guarisce (Salmo 107:20).

Gli effetti.

Essendo viva e potente, la Parola di Dio ha un effetto profondo là dove viene predicata (Atti 19). Leggiamo di questi effetti, i malati furono guariti, i demoni furono cacciati e molti rinunciarono alle loro pratiche occulte per servire il Signore. Atti 19:20 ci spiega come e perchè questo ebbe luogo: la Parola di Dio fu la sorgente di questa straordinaria effusione, perchè essa è la potenza di Dio. (Romani 1:6).

Genesi 1: 1. Al principio, quando ancora nulla esisteva ancora, Dio era al presente, Egli era la prima di tutte le cose (Colossesi 1: 17).

Apocalisse 1: 8. Questa Sua pre-esistenza conferisce a Dio una posizione di supremazia assoluta, tutto quello che esiste e stato da Lui creato (Salmo 90:2).

Onnipotenza.

Dio è onnipotente, è questo uno dei Suoi attributi esclusivi, la bibbia ci descrive le opere di Dio come realizzazioni che soltanto un Dio onnipotente può compiere.

Isaia 40:25. Non c'è creatura, sia essa umana o angelica, che possa uguagliare Dio in potenza e capacità. Attraverso tutta la Scrittura Dio è definito l' onnipotente. (Genesi 17: 1 ; 35: 1l ;)

Apocalisse 4:8. Dio è l'onnipotente poiché Egli soltanto possiede tutta la potenza, essendo DIO ONNIPOTENTE NULLA GLI E' IMPOSSIBILE. La Sua potenza gli basta per realizzare tutti i Suoi piani (Isaia 46: 10-11 ).

Questa Sua potenza è inesauribile e non tende perciò a diminuire (Isaia 40:28).

In questa Sua onnipotenza Dio è capace di fare tutto quello che Egli vuole, tuttavia, nella Sua

coerenza, Dio non farà mai nulla che possa contraddire la Sua natura divina. Scopriamo così che ci sono alcune cose che Dio non "può fare".

La bibbia dice che Egli non può mentire (Tito 1 :2) e non può rinnegare se stesso (II Timoteo 2: 13). La suprema potenza di Dio opera sempre nell'ambito della Sua Giustizia e del Suo Amore. Dio non può peccare e tanto meno Egli può ignorare il peccato poichè così facendo contraddirebbe la Sua vera natura, pur nella Sua onnipotenza, Dio non agisce mai in maniera arbitraria, cioè senza rispettare i limiti impostogli dalla Sua natura e dal suo carattere. Egli si avvale sempre della Sua potenza conformemente alla natura ed al carattere che Gli sono propri.

Onnipresenza.

L' onnipresenza è un altro dei Suoi attributi. Questa parola significa che Egli è presente dappertutto allo stesso tempo. Questo però non significa che Dio e la Sua creazione siano una stessa identica cosa (Panteismo), Egli è infatti separato dalla Sua creazione (Geremia 23:23-24).

La presenza di Dio colma 1 'universo da Lui creato. Davide ci dice che dappertutto là dove egli andava, lo Spirito di Dio era sempre con Lui (Salmo 139:7-12). Salomone dedicando il tempio, la "Casa del Signore", dovette riconoscere che la presenza di Dio non poteva essere contenuta in un edificio (II Cro 6: 18). Soltanto Dio è onnipresente e questo è un attributo che Egli non condivide con nessun altra creatura. Questo significa che Satana, un angelo caduto, non può essere in un determinato luogo allo stesso tempo. Essendo Dio onnipresente, nulla sfugge al Suo sguardo, neppur un passero e dimenticato

davanti a Dio (Luca 12:6). Nessuna buona azione, nessun peccato passa inosservato ai Suoi occhi (Salmo 94:7-9).

 

Onniscienza.

Dio è onnisciente, ciò significa che sa tutto. L 'onniscienza è una parte intrinseca della Sua natura divina, il Suo sapere non deriva da fonti esteriori, in altre parole, nessuno ha mai "insegnato " qualche cosa a Dio, o rivelato qualcosa che Egli non sapesse (Isaia 40: 12-15). Sempre e da sempre Dio ha saputo tutto quello che c'era da sapere, Egli vede e sa tutto quello che è accaduto nel passato, tutto ciò che in questo momento sta succedendo, tutto quello che accadrà in futuro.

Soltanto Dio è onnisciente, non c'è angelo o uomo che può pretendere di sapere tutto. Il rimprovero che Dio rivolge a Giobbe mette in luce l'inconmessurabilità della sapienza di Dio paragonandola alla limitatezza del sapere umano (Giobbe 34:4-18).

La conoscenza dell'uomo è limitata. Tutto il suo sapere, tutte le sue cognizioni, derivano da fonti esteriori mentre la divina sapienza è un eterno attributo I.i~ll'infinita natura di Dio(Salmo 147:5). La bibbia ci rivela anche che Dio ci conosceva prima della creazione del mondo e che ci ha predestinati ad essere Suoi figli adottivi (Efesini 1 :3-4).

Egli sa tutto di noi e conosce i nostri pensieri(Salmo 139: 1-3), Dio infatti, ci conosce molto meglio di quanto noi stessi ci conosciamo, è proprio per questo che Davide pregava dicendo (Salmo 139:23-2). Coloro che non vivono rettamente non devono perciò illudersi credendo che le loro azioni possano passare inosservate agli occhi di Dio.

La Trinità.

La Trinità costituisce uno dei più profondi misteri della cristianità, comprendere il mistero della Trinità equivale a capire come Dio possa essere il Dio unico e, allo stesso tempo, tre persone distinte. Una giusta percezione di quello che è la Trinità è essenziale dal momento che alcune errate interpretazioni hanno causato errori ed eresie in seno alla chiesa.

Le tre distinte Persone della Trinità, sono: Padre, Figlio e Spirito Santo.

Ognuna di queste tre Persone è pienamente Dio, senza essere I 'una all'altra subordinata.

Le tre Persone della Trinità sono Dio e tuttavia non ci sono tre "dei". L 'aspetto a prima vista paradossale della Trinità è costituito dal fatto che in Dio sussistono al contempo l'unità e la pluralità. Il sottolineare I 'unità di Dio a spese della pluralità può facilmente indurci in errore, sarebbe tuttavia altrettanto errato il voler tentare di sottolineare la Sua pluralità a scapito della Sua unità.

La Trinità di Dio implica questi due concetti paradossali: l'unità, e la distinzione fra le tre Persone.

L 'unità:

Esodo 20:3-7; Deuteronomio 6: 14. Quando Dio condusse fuori dall'Egitto i figli d'Israele, li allontanava dal politeismo (adorazione di diversi dei), che vigeva nelle nazioni vicine, insegnando loro che nei cieli c'era un solo Dio, il Dio d' Abrahamo, d'Isacco e di Giacobbe.

Questo tema viene più volte ripetuto nell' Antico Testamento (Isaia 43: 10; 45:5) Dio è chiamato l'unico vero Dio (Giovanni 17:3) ogni altro dio che il popolo può essere indotto ad adorare è un falso Dio (I Corinzi 8:4), essi non sono altro che opere ridicole (Geremia 10:3).

Distinzione fra le tre Persone della Trinità:

La scrittura, ci rivela l'esistenza di una pluralità divina (Genesi 1 :26). Egli non accenna agli angeli dal momento che la creazione viene attribuita esclusivamente a Dio, l'uso dei plurali "facciamo" e "nostra" fa riferimento alle tre Persone della Trinità. Queste tre Persone si rivelano ben distinte al momento del battesimo di Gesù (Luca 3:21-22), qui vediamo il Figlio sul qual discese 10 Spirito Santo mentre la voce del Padre esprime il Suo compiacimento. Le tre Persone della Trinità sono effettivamente "persone" e non manifestazione diverse dell'unico Dio. Gesù, il Figlio era stato inviato dal Padre (I Giovanni 4: 10) ed è ritornato al Padre (Giovanni 17:24) alla cui destra Egli sta ora seduto (Marco 16: 19). Lo Spirito Santo, promesso dal Padre, è stato inviato dal Figlio dopo la Sua ascensione (Atti2:33), è questo uno dei vari esempi che sottolineano la diversità fra le Persone della Trinità (Matteo 28:19; Giovanni 14: 16-17).